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Grand Tour Calabria

Tour di 10 Giorni

Grand Tour Calabria

a persona

Immaginare un tour in Calabria che racchiuda in pochi giorni il meglio dell’arte e del paesaggio è impresa difficile. Scoprire le bellezze della Calabria, in soli dieci giorni, non è semplice, tante sono le cose belle da vedere disseminate lungo la punta dello Stivale. È così che abbiamo pensato ai celebri viaggiatori del Grand Tour settecentesco e ottocentesco. Quanto doveva essere bella la loro lenta scoperta… E come doveva essere faticoso l’apprendimento del territorio, che a volte riservava anche momenti di tensione. Ma i viaggi delle famiglie nobili di mezza Europa, i viaggi degli scrittori, dei poeti, e poi geografi, antropologi, botanici, militari, ogni specie di esploratore, be’ tutti quei viaggi erano avventure meravigliose. I viaggiatori avevano bisogno di addentrarsi nei ventricoli del cuore meridionale, per conoscere a fondo la cultura millenaria dei vari luoghi che compongono il sublime mosaico del Sud Italia.

Il meglio della Calabria in un unico viaggio

Nel Grand Tour europeo, scoprire le bellezze della Calabria era diventato un trend. Possiamo dire che la Calabria fosse qualcosa di esotico, una vera tentazione nelle scelte dei viaggiatori tra ‘700 e ‘800. La Calabria – terra floridissima di borghi di origine medievale, culla della Magna Grecia e depositaria dell’incommensurabile eredità bizantina – è sempre stata oggetto misterioso e desiderato dai viaggiatori. Immaginando un itinerario che sia una vera esplorazione delle cose memorabili di un territorio, abbiamo selezionato i centri dall’appeal turistico più elevato, che sono cartoline eterne, come Tropea, Scilla, Le Castella o Gerace. Abbiamo inserito in programma alcuni assaggi della gastronomia più nota (tonno, cipolla rossa, peperoncino, pesce spada…). Vere e proprie estemporanee di degustazione a cura di bravi produttori e ristoratori. Infine due must, della cultura magnogreca e di quella bizantina – Bronzi di Riace e Codex Purpureus Rossanensis – sono protagonisti di visite guidate e approfondimenti specialistici di grande interesse. Da nord a sud, dallo Ionio al Tirreno, le tappe qui proposte sono un racconto piuttosto completo della Calabria storica e geografica.

  • Partenza
    Trasferimento in Calabria presso aeroporto di Lamezia Terme, oppure in bus via Autostrada del Mediterraneo. Si raggiunge hotel in Amantea (Cs), base di partenza di ciascun tour giornaliero.
  • Consigli
    Indossare scarpe sportive, si camminerà spesso su ciottolato e sampietrini dei centri storici. Portatevi un piccolo binocolo! Sarà utilissimo per osservare le linee e i dettagli meravigliosi di taluni paesaggi e monumenti.
  • Incluso
    Degustazioni local
    Guida turistica abilitata
    Ombrelli (parasole e pioggia)
    Radio whisper, ricevitori con auricolare per musei, luoghi affollati e per attuare un ottimo distanziamento sociale come suggerito dall'OMS
  • Non incluso
    Alloggio
    Biglietti per i Musei
    Pasti
    Ticket Parcheggi
    Trasporto/Spostamenti
1
Volo e transfer in hotel
Arrivo del gruppo turisti all'aeroporto di Lamezia Terme e trasferimento in bus presso hotel in Amantea (CS). Si è scelta la cittadina tirrenica perché gode di un'offerta alberghiera molto varia e concorrenziale. E poi perché, come posizione geografica, è funzionale a tutti i tour programmati nelle diverse province.
2
CLETO e FIUMEFREDDO BRUZIO

Cleto Festival, castello. Musica e sogni al tramonto.

Passeggiata in mattinata nel borgo di Cleto. È previsto un entusiasmante trekking urbano tra gli edifici e i vicoli disposti sulla dura roccia che caratterizza il sito. Si conclude il giro nell'affascinante e antichissimo castello medievale dei Baroni di Pietramala. Il borgo è noto anche per una produzione olearia ricchissima, si può organizzare una degustazione gratuita presso azienda. Pranzo in ristorantino locale. Nel pomeriggio esplorazione del centro storico di Fiumefreddo Bruzio, candidato più volte come “Borgo dei Borghi” nel format RAI del Kilimangiaro. L'itinerario toccherà i palazzi e le chiese più importanti, per concludersi al Castello Della Valle, con superba vista sul mar Tirreno. C'è veramente una vista fantastica. In attesa di poter mostrare ai viaggiatori una strabiliante collezione di opere del genio siciliano Salvatore Fiume (ve ne sono tante in possesso di privati), andremo a goderci la sua arte impressa negli spazi pubblici e capiremo lo stile e il messaggio provocatorio dell'artista. La traccia pittorica di Salvatore Fiume, come pure quella di scultore, hanno segnato la storia del comune di Fiumefreddo Bruzio. Le opere oggi visibili al pubblico sono affrescate su alcune pareti del castello, nell'interno cupola della chiesetta di San Rocco, oppure posizionate nelle piazze. Nei due paesi visitati non vi sono al momento ingressi da pagare.
3
CORIGLIANO-ROSSANO

Castello di Corigliano Calabro, salone degli specchi

La terza tappa la dedichiamo alla cittadina di Rossano Calabro, “la Bizantina”, dove si andrà nella Cattedrale della Santissima Achiropita e nel Museo Diocesano e del celebre Codex Purpureus (manoscritto che propone il vangelo di Matteo e quasi tutto quello di Marco, formato di 200x307 mm, lettere impresse su pergamena color porpora). Il Codex è il fiore all'occhiello dell'arte bizantina in Calabria. Andremo poi nelle chiesette gioiello di San Marco e della Panaghia. Pranzo in agriturismo oppure al sacco. Nel primo pomeriggio si può passare dal Museo della Liquirizia, allestito dalla nota azienda Amarelli, realtà calabrese applaudita in tutto il mondo. Poi ci si muove alla volta Castello Ducale di Corigliano Calabro, al cui interno sarà possibile contemplare il bel salone degli specchi, con le decorazioni magistrali di Ignazio Perricci. Ingresso museo Codex: 5 euro; 4 euro per gruppi di almeno 20 unità, 3 euro per ragazzi scuole 7 / 14 anni, gratuito per i più piccoli. Ingresso castello Corigliano: 5 euro; 3,5 euro a persona se sono gruppi prenotati di almeno 20 persone.
4
SCOLACIUM (Roccelletta di Borgia) e NIDO DI SETA (San Floro)

Scolacium, parco archeologico

Si ammirerà la zona archeologica del parco di Scolacium - la Calabria Romana - in località Roccelletta di Borgia, un tratto di costa stupendo nel centro del golfo di Squillace. Il museo, che ha un magnifico allestimento (contiene anche reperti di età protostorica e magnogreca), è a cura del Ministero dei Beni Culturali. Foro, Teatro e Anfiteatro sono ancora oggi un luogo privilegiato di studi per archeologi di tutto il mondo. La sosta pranzo si farà in un luogo molto particolare, presso il laboratorio agricolo della cooperativa Nido di Seta, nella rigogliosa campagna del paese di San Floro. Qui incontreremo la storia di alcuni giovani imprenditori che hanno ripreso la bachicoltura e ci mostreranno la trattura della seta e la sua lavorazione. Ingresso parco e museo: 5 euro, previa verifica riduzioni. Ticket visita Nido di Seta + pranzo completo: da definire.
5
PIZZO CALABRO e TROPEA

Tropea, la spiaggia dorata e il mare turchese

Giornata dedicata ad escursioni in quella coppia di località, Pizzo e Tropea (Costa degli Dei), da decenni oramai diventate un must per chi viene in vacanza in Calabria. Soste mattutine a Pizzo per visite guidate a Chiesetta di Piedigrotta, con le sue belle sculture in arenaria (roccia sedimentaria) in riva al mare, la terrazza panoramica di piazza della Repubblica (si può provare il noto Tartufo, specialità di gelato) e il Castello Gioacchino Murat (qui nel 1815 venne imprigionato e fucilato il cognato di Napoleone). Pranzo in ristorante del posto. La prelibatezza del luogo è il tonno: si può comporre menù per farlo assaggiare in tutte le sue sfaccettature. Nel pomeriggio si va a spasso per il carinissimo centro storico di Tropea, dal quale si apprezzerà ancor meglio il sublime scenario marittimo. Tropea rimane la più scelta località turistica calabrese in estate. Ingressi: 4,5 euro a persona per ticket chiesetta Piedigrotta + castello Pizzo, previa verifica altre riduzioni.
6
LE CASTELLA di Isola Capo Rizzuto e borgo di SANTA SEVERINA

Santa Severina, panoramica da sotto il borgo

Di mattina si fa tappa sulla costa ionica crotonese, si va dentro la Fortezza (oppure Castello) Aragonese di Le Castella. Scenario da sogno, da cinema. Adagiato sul mare su un isolotto di roccia, il fortilizio ha un fascino travolgente ed ha attratto anche registi del calibro di Monicelli e Pasolini, che negli anni '60 vi girarono alcune scene rispettivamente de L'Armata Brancaleone e de Il Vangelo secondo Matteo. Pranzo in ristorante del posto. Per il pomeriggio si sale nell'entroterra in direzione Santa Severina, il borgo incastonato su una roccia che molti denominano “la nave di pietra”. Visiteremo: Castello, Cattedrale di Sant'Anastasia e Battistero Bizantino che le sta accanto. Ingresso fortezza Le Castella: ticket da definire. Castello S. Severina: 4 euro, previa verifica riduzioni. Battistero: 1 euro.
7
SCILLA e REGGIO CALABRIA

BRONZO A, profilo, retro

Lungo l'autostrada si viaggia verso sud, nella Costa Viola, per andare a scoprire la mitica Scilla. Chianalea è la sua romantica e pittoresca location marinara. Visiteremo pure il Castello, appartenuto ai Ruffo. Pranziamo a Scilla, dove in alcuni locali si cucina un magnifico pesce spada (si può provare anche la soluzione take away con panino farcito con pomodoro o verdure, patate e pesce spada...). Ore 15 circa partenza per Reggio Calabria. Dopo la visita guidata nella sala dei Bronzi di Riace e in più sezioni del Museo della Magna Grecia, breve sosta sul meraviglioso lungomare reggino per foto ricordo sullo Stretto. Ingresso castello Scilla: 2 euro. Ingresso museo Reggio: 8 euro (5 euro dai 18 ai 25 anni, gratis i cittadini UE minorenni); speciale sconto il mercoledì: 6 euro intero e 4 ridotto.
8
SILA (Camigliatello Silano) e COSENZA

SILA, caciocavallo e salsiccia, bontà di produzione locale

Si sfrutterà il chiarore mattutino per una breve escursione nel Parco Nazionale della Sila, l'altopiano calabrese tanto ricercato dall'esercito romano duemila anni fa per la ricchezza di legname e di pece. Consigliatissimo un approfondimento naturalistico presso la riserva FAI dei Giganti di Fallistro, dove la maestosità e le misure dei pini larici (2 metri il diametro!!) lasciano di stucco. Breve giro nel centro di Camigliatello Silano per le degustazioni e lo shopping di alcune tipicità, come il Caciocavallo Silano DOP, la migliore tradizione casearia della zona. Pranzo a Camigliatello. Nel pomeriggio si va in giro per Cosenza, nel centro storico, dove la produzione culturale nei secoli ha avuto risultati eccelsi, se si pensa all'esempio più illustre del filosofo Bernardino Telesio. Negli ultimi anni ha suscitato molta curiosità, sui media, la storia del leader dei Visigoti, il condottiero Alarico il cui incalcolabile e leggendario tesoro sarebbe stato sepolto nel territorio cosentino. Si ipotizza nel punto della confluenza dei fiumi Crati e Busento. Il tour guidato toccherà vari monumenti. Andremo nel Duomo. Andremo nel museo diocesano che è custode di una manifattura di oreficeria raffinata come la Stauroteca, una croce reliquiario probabile dono di Federico II alla città. Infine un bel giro per Palazzo Arnone - la Galleria Nazionale del MIBACT - con la sua ricca collezione di dipinti (alcuni di una bellezza abbacinante firmati da Mattia Preti). In serata camminata sul noto e frequentatissimo corso Mazzini. Ingresso riserva naturale: 3 euro bimbi ragazzi 4/14 anni, 5 euro adulti. Ingresso museo diocesano Cosenza: 2 euro.
9
GERACE e villa romana di CASIGNANA

Casignana, villa romana, mosaici (ph Antonio Aricò)

Giornata molto speciale, nella Locride, tra essenze di bergamotto e antichissime tracce romane e bizantine. La mattina a Gerace, l'elegante borgo “delle cento chiese”, tra i più gettonati dai gruppi di turisti in Calabria. Si darà un'occhiata ai ruderi del castello normanno, nella parte alta del borgo. Si apprezzeranno la grandiosa Cattedrale di Santa Maria Assunta dell'XI sec. col contiguo Museo Diocesano di Arte Sacra che ospita l'arazzo di Jan Leyniers. Si vedranno, in piazza delle Tre Chiese: lo straordinario portale della Chiesa di San Francesco d'Assisi (XIII sec.); la Chiesetta di San Giovannello del X sec. (la più antica). Un passaggio dalla porta del sole (XV sec.) per la bella terrazza con vista sulla piana locrese. Pranzo in ristorantino locale o al sacco. Nel primo pomeriggio spostamento a Casignana, sulla statale 106 ionica, per ammirare la zona archeologica della villa romana che ha restituito mosaici fenomenali. Nei pressi della villa è possibile anche far assaggiare gratuitamente il sorprendente vino Greco di Bianco (va concordato in anticipo). Ingresso Museo diocesano + duomo Gerace: 2 euro. Ingresso villa Casignana: 3 euro.
10
AMANTEA, pranzo e ritorno a casa

Amantea, alici, conserva

Ad Amantea, nostra destinazione alberghiera, riserviamo l'ultima mattinata prima dei saluti. Tra i luoghi monumentali selezionati: chiesa e convento di san Bernardino da Siena; chiesa Matrice di San Biagio; chiesa del Collegio dei Gesuiti; chiesetta di san Francesco d'Assisi; ex convento Clarisse (oggi albergo-ristorante), con all'interno la stele funeraria araba dell'XI secolo, unica testimonianza di cultura materiale islamica; zona della Chianura (in cui verranno raccontate le tradizioni marinare); quartiere di Catocastro e villa comunale con l'immensa grotta, spettacolo della natura. Dopo il pranzo a base di specialità locali (alici), si rientra in albergo. La sera transfer per aeroporto di Lamezia. Non vi sono ingressi da pagare.