I migliori tour nella provincia di Crotone
Sei alla ricerca di itinerari turistici nella provincia di Crotone? Segui i nostri suggerimenti di viaggio, le proposte di tour nel territorio crotonese che le guide di Core Calabro periodicamente pubblicano.
La fortezza di Le Castella, fascino senza tempo
Un piccolo tour nella provincia di Crotone lo si inizia ammirando lo scenario marittimo più affascinante. Fate un salto a Le Castella (è comune di Isola Capo Rizzuto) per ammirare le belle spiagge e visitare la famosa fortezza aragonese.
La fortificazione conserva il fascino di un mondo antico, fatto di battaglie in riva al mare, tra prodi cavalieri e pirati pronti al saccheggio.
La celebre figura di Uluç Alì
Il tema delle incursioni piratesche dal mare è una costante storica su tutte le coste della Calabria.
Nel territorio crotonese la narrazione si fa più avvincente, perché proprio a Le Castella nel ‘500 nacque Giovan Dionigi Galeni, meglio noto come il pirata Uluç Alì (Occhialì, Uccialì…).
Catturato giovanissimo da un corsaro algerino, divenne a sua volta uno dei più temibili corsari del Mediterraneo.
Il nome Uccialì incuteva timore in mezza Europa, egli fu valoroso protagonista anche nelle sconfitte della flotta ottomana (battaglia di Lepanto, 1571).
Alle origini della Magna Grecia, una visita del parco archeologico di Capo Colonna
Tra i migliori tour nella provincia di Crotone non può mancare un passaggio a Capo Colonna, che è un’area archeologica situata in un punto di eccezionale importanza: il promontorio più a est della costa calabrese.
Qui c’era il tempio di Hera Lacinia, uno dei santuari più frequentati della Magna Grecia, oggi rappresentato magnificamente dall’unica colonna dorica rimasta in piedi.
Un giro nel museo archeologico di Crotone
Per completare l’approfondimento sulla Magna Grecia fatevi un giro presso il museo archeologico crotonese, nelle vicinanze del castello di Carlo V.
Potrete scoprire come fu colonizzato il territorio dominato dalla potente Kroton, conoscendo gli insediamenti di Krimissa, Petelia, Makalla.
Dei reperti che provengono dal santuario della dea Hera Lacinia, a Crotone potrete ammirare il preziosissimo diadema aureo, uno dei pezzi più pregiati della collezione.
Tra grotte rupestri e borghi arroccati, un meraviglioso tour nell’entroterra della provincia di Crotone
Risalendo il corso del fiume Neto, attraverso la statale 107 Silana-Crotonese, è Santa Severina il borgo che cattura l’attenzione dei turisti.
Straordinariamente arroccato su un’amba rocciosa di dimensioni imponenti, qui si visita uno dei castelli meglio conservati e restaurati di età medievale.
Accanto alla cattedrale di sant’Anastasia si accede all’edificio che fu forse battistero in età bizantina. Monumento raro, la cupola è retta da otto colonne di diametri differenti, negli spazi interni l’atmosfera è magica.
Percorrendo con l’auto, o in moto, le belle colline che anticipano le montagne silane, consigliamo di far tappa a Verzino per vedere uno splendido esempio di grotte rupestri. Qui si capisce come l’uomo si è meravigliosamente adattato, per vivere, alle condizioni del territorio.
Tutta l’area che va da Pallagorio a Cerenzia, da Caccuri fino a Petilia Policastro, è in realtà un territorio estremamente ricco di cavità ancora tutte da esplorare e valorizzare.
Enogastronomia calabrese: si celebra
il successo dei vini Cirò e Melissa e del Pecorino Crotonese
La provincia di Crotone è terra di vignaioli esperti, brillanti, lungimiranti. Viticoltori dall’ingegno vivace, che sul finire degli anni ’60 del secolo scorso hanno fatto approvare il primo disciplinare per la produzione del Cirò, vino conosciuto in tutto il mondo.
Da queste terre argillose è nata poi anche la doc Melissa, che ha meno percentuale di uva Gaglioppo, combinata con al massimo un 25% di uva Greco nero (per il vino rosso).
Altrettanto sensazionale è il successo del formaggio pecorino DOP, gusto dolce, un prodotto tipico che è la sintesi di una tradizione secolare nell’ex Marchesato Crotonese.
Per lunghi secoli, infatti, la provincia di Crotone venne a configurarsi come il luogo prediletto per la transumanza delle greggi. Seguendo i vari tratturi, i pastori facevano lunghi viaggi dalle praterie silane fino alle colline crotonesi, e viceversa. Una vita dura, ripagata dalla produzione di questo formaggio pecorino dal gusto formidabile.
Oggi si producono circa 600 tonnellate l’anno di Pecorino Crotonese DOP.
Itinerari del gusto e visite guidate nelle province calabresi
Core Calabro, guida turistica abilitata per la regione Calabria, offre ai turisti la possibilità di fare un autentico turismo esperienziale.
La guida turistica – come un vero e proprio mediatore culturale – mette in contatto il turista enogastronomico con i produttori locali.
Si va nei posti dove il produttore ricerca l’eccellenza, si visitano le aziende dove traspare tutto l’amore per il territorio.
In Calabria – da nord a sud – è possibile fare un tour grandioso attraverso decine di itinerari del gusto calabro.
La provincia di Crotone è il luogo ideale per far partire il vostro tour enogastronomico!
